Centro Diagnostico Sabatino - Via Romana, 10 - 00061 - Anguillara Sabazia - ROMA
CUP Centro 800.58.49.26
HealthFlex
×
  • Home
  • Il Centro
    • Chi siamo
    • Dove Siamo
  • Ambulatori
    • Angiologia
    • Broncopneuomologo
    • Cardiologia ambulatoriale
    • Dermatologia clinica
    • Diabetologia ed endocrinologia
    • Gastroenterologia
    • Ginecologia ed Ostetricia
    • Medicina e Chirurgia estetica
    • Medicina dello Sport
    • Neurologia
    • Nutrizionista
    • Oculista
    • Ortopedia
    • Otorinolaringoiatria
    • Podologia
    • Psicologia e Psicoterapia
    • Urologo
  • Diagnostica per Immagini
    • Dentascan CBCT
    • Ecocardiogramma
    • Ecocolordoppler
    • Ecografie in convenzione
      • Ecografia Ostetrica 3D e 4D
    • Mammografia
    • MOC
    • Radiografie
    • Risonanza magnetica aperta
    • TAC ad alta risoluzione
  • Laboratorio
  • Contatti

Tutela della salute: arsenico e acque del Lazio

24 Marzo 2011AmministratoreNews

L’Unione Europea ha emanato un provvedimento che riduce i limiti di arsenico nelle acque potabili. In Italia ben 128 Comuni rischiano pesanti sanzioni se non si adeguano con appositi interventi di filtraggio e miscelazione. Il Lazio è la regione in testa alla classifica della aree da “bonificare”, con 91 città e borghi (sparsi tra le provincie di Roma, Latina e Viterbo) dove i sindaci, potrebbero essere costretti a firmare un provvedimento per vietare di bere l’acqua.

Il problema principale è che negli acquedotti c’è una concentrazione elevata di arsenico, talvolta con valori massimi di 50 microgrammi per litro mentre la legge ne consente al massimo 10. Quindi bisogna correre ai ripari, ma come? Prima di tutto, i Comuni devono acquistare nuovi apparecchi di filtraggio, che però costano moltissimo e richiedono una manutenzione specializzata, con aggravio quindi dei costi per il bilancio comunale, e quindi della cittadinanza. Altro intervento possibile, la miscelazione delle acque (cioè con quelle che contengono meno arsenico).

L’Unione Europea, infatti, sostiene che «valori di 30, 40 e 50 microgrammi di arsenico» possono determinare «rischi sanitari, in particolare talune forme di tumori». Ecco perché le deroghe, soltanto per tempi limitati, possono essere richieste sino a concentrazioni di 20 microgrammi per litro. Nella nostra zona, comunque, i Comuni si sono già attivati (come Trevignano e Bracciano, ad esempio) per risolvere il problema.

Argomento correlato: Analisi microbiologiche

Articoli recenti

  • Medico specialista in Patologia clinica – Analisi di laboratorio e interpretazione dei risultati clinici
  • TAC al cuore convenzionata ssn a Roma Don Bosco
  • TAC al cuore convenzionata ssn a Roma Ripa
  • TAC al cuore convenzionata ssn a Rocca Canterano
  • TAC al cuore convenzionata ssn a Roma Tuscolano

Categorie

  • News
  • Senza categoria

Tag Cloud

ambulatori roma analisi convenzionate roma analisi sangue roma cardiologia celiachia dentista diabetologia ginecologia roma nutrizionista ortopanoramica prevenzione cuore prevenzione dentale prevenzione osteoporosi prevenzione tiroide tiroide urologia

Link Utili

  • Area Medici
  • FAQ
  • Glossario Esami
  • Il Medico Risponde
  • Privacy Policy

Le Ultime dal Centro

  • Medico specialista in Patologia clinica – Analisi di laboratorio e interpretazione dei risultati clinici Ago 23

    Test di funzionalità epatica Oculista infantile Accreditato

  • TAC al cuore convenzionata ssn a Roma Don Bosco Ago 23

    Consulenza cardiologica professionale Neuroradiologia: Diagnosi delle Patologie del Sistema Nervoso

  • TAC al cuore convenzionata ssn a Roma Ripa Ago 23

    Laboratorio di analisi del sangue e radiologia: il tuo punto...

Copyright ©2017 all rights reserved
Designed by Plethora Themes